di Mimmo Muolo
Sostegno alle ragazze povere a rischio di prostituzione, formazione dei campesinos, strutture per persone ipoudenti e per i malati psichici, dotazione scolastica per le popolazioni dell' Iraq martoriato dalla guerre. Sono questi alcuni dei progetti finanziati dalla Chiesa italiana all' estero. Prosegue, infatti, senza soste l' attività del Comitato Cei per gli interventi caritativi a favore del Terzo Mondo.
L' organismo che esamina e approva i progetti da finanziare con i fondi dell' 8xmille ogni anno destinati alle zone più povere del pianeta, si è infatti riunito di recente nella sede della Conferenza Episcopale Italiana e ha approvato un' altra tranche di progetti. In particolare nella riunione del 28 ottobre scorso, secondo un comunicato diffuso ieri, sono stati approvati 76 progetti, per i quali saranno stanziati 8.724.271 di euro. In pratica circa un decimo della cifra complessiva a disposizione del Terzo Mondo, che per l' anno in corso ammonta a 85 milioni di euro (la stessa dell' anno precedente).
Gli 8 milioni e 724.271 euro assegnati in questa ultima sessione sono stati così suddivisi per continenti o macro aree: 4.726.271 di euro per 31 progetti in Africa; 1.026.496 per 34 progetti in America Latina; 1.020.665 per 8 progetti in Asia; 1.784.749 per 1 progetto in Medio Oriente; e infine 166.090 euro per 2 progetti nell' Europa dell' Est.
Tra i progetti più interessanti quello finanziato in Madagascar a Nosy Be per la costruzione e l' arredamento di una struttura di accoglienza per ragazze che vivono in situazioni di indigenza e abbandono e per questo esposte al rischio di sfruttamento sessuale. La struttura, che potrà accogliere 30 ragazze, completa una installazione scolastica materna ed elementare già esistente gestita dalle suore Battistine.
Dall' Africa all' America Latina. In Paraguay sarà finanziato un corso di formazione rivolto alle famiglie di campesinos della comunità di Yataity nel distretto di Yhu. Si avvieranno dei laboratori destinati a 30 donne di età compresa tra i 25 e i 50 anni, agli alunni e ai docenti della scuola “Vergine di Fatima”. Nei laboratori verranno impartite lezioni sulle coltivazioni di piante e sementi per migliorarne resa, qualità, varietà e si creeranno micro imprese per la commercializzazione associativa e solidale dei prodotti eccedenti.
Per l' Asia viene segnalato un progetto per l' educazione di persone ipoudenti, che sarà realizzato in India, nella regione a Nord del Kerala. Sarà costruito un edificio scolastico dotato di tutti gli equipaggiamenti necessari e di docenti competenti per l' istruzione universitaria di 1.634 ipoudenti residenti nella zona. Saranno attivati tre corsi: economia, informatica e belle arti.
Sostegno alla disabilità, l' oggetto anche di un progetto in Ucraina, precisamente a Cortkiv, dove sarà completato il Centro di riabilitazione per bambini con problemi di disabilità fisica e psichica “Casa della Misericordia”, una ex palestra militare donata alla diocesi dallo Stato. Attualmente nella zona è presente solo un centro statale per bambini disabili che ne ospita 16, a fronte dei 340 presenti sul territorio.
Infine un progetto in Iraq, presentato dalla Diocesi di Baghdad dei Latini, per il restauro e l' equipaggiamento del complesso scolastico “Saint Joseph” di Baghdad, che a seguito dell' ultimo periodo bellico ha subito pesanti danni. La struttura, una volta ristrutturata, potrà ospitare 600 studenti.